Tag Varese

Django tra Lago e Cielo – Belleville Stompers

Sulla splendida terrazza panoramica delle Funivie del Lago Maggiore, "Belleville Stompers": un trio Jazz acustico che propone un repertorio di musica Manouche, genere che vede le sue origine nella Parigi degli anni Trenta: nato dalla fusione delle sonorità Jazz d'oltreoceano con la musica tradizionale tzigana, il suo capostipite è il chitarrista Django Reinhardt.

ElephantClaps

ElephantClaps: Groove, improvvisazione ed energia sono le parole chiave che caratterizzano questo sestetto vocale che propone un repertorio originale esplorando svariati mondi sonori.

Verso Oltremura – Abdo, Buda, Marconi Trio

Verso Oltremura.......una carovana che va verso Est, passando per danze greche che sanno forte di Turchia ...Klezmer di ebrei balcanici....versioni Rom accelerate dei Klezmer balcanici....Taksim siriani....e poi ballate Curde, dove già risuonano echi di Caucaso e Iran.... Ecco cosa abbiamo sognato tutti e tre, non sappiamo quando ma di certo è stato la stessa notte alla stessa ora. Era lo zapping fra tante musiche che ognuno di noi, nei suoi cammini, ha incontrato e corteggiato più e più volte. E' il motivo per cui ci siamo seduti assieme, strumenti in mano, e ci siamo guardati negli occhi...

Stelle Novae

L'universo, le galassie, le stelle ...e le Novae ...un mondo affascinante sopra di noi da scoprire e conoscere.

Gli astri e il mito antico. Narrare di stelle e costellazioni

Gli astri e il mito antico. Narrare di stelle e costellazioni Conferenza a cura del Prof. Mario Iodice Nel cielo trapuntato di stelle si intrecciano antichissime narrazioni mitologiche e, dietro ogni costellazione, vi è una storia affascinante che i Greci e i Romani hanno saputo creare e custodire con estro e fantasia.

11 Agosto – Ziganoff Orchestra & Igor Polesitsky

Un itinerario musicale che - partendo dall’Ucraina e attraversando la Bessarabia - riscopre i legami perduti fra antiche melodie klezmer dell’Europa centro-orientale e il jazz delle origini e lo swing manouche. Un’originale contaminazione fra standard jazzistici del primo dixieland e gli stilemi dei Klezmorin (suonatori ebrei itineranti attraverso territori e lingue di tre imperi: austro-ungarico, zarista, ottomano). Uno stimolante viaggio musicale nel tempo e nella storia, che attraverso la testimonianza del grande violinista ebreo ucraino Igor Polesitsky arricchisce la riflessione sulla varietà-complessità delle nostre radici.