Un Lago Cromatico sostenibile e… green!
La ISO 20121 è una norma internazionale che definisce i requisiti standard necessari per la certificazione dei sistemi di gestione degli eventi secondo i criteri di sostenibilità economica, sociale ed ambientale. Si tratta di una certificazione importante, che attesta un approccio debitamente attento non solo agli aspetti economici e logistici, ma anche al contesto sociale e ambientale in cui l’evento si svolge, nell’ottica della generale politica per la sostenibilità. Il percorso verso la certificazione prevede un’attenta analisi e valutazione dei possibili impatti Economici, Sociali ed Ambientali della rassegna. Inoltre, il Festival, fin dalla sua nascita, opera nell’ottica di un positivo impatto di natura anche Culturale sul territorio e le comunità coinvolte.
Una grande ricchezza e una grande responsabilità, da condividere!
Da un grande potere derivano grandi resposabilità… ma non vale solo per i superereoi! La regione del Lago Maggiore è una destinazione turistica di grandi ricchezze.
In un territorio pur sempre piccolo, si nascondono innumerevoli tesori culturali ed ambientali: dalle oasi montane delle nostre suggestive valli, rese fruibili da chilometri di sentieri, ai vivaci centri urbani con attività culturali di alto livello per grandi e piccini…dalle quiete sponde del lago alle animate rive dei fiumi. Per non parlare della ricca offerta gastronomica e folkloristica, e delle più disparate possibilità di praticare sport e attività all’aria aperta! Insomma, non ci manca proprio niente… se non un pò di consapevolezza e di rispetto in più..
Ecco allora che Il Lago Cromatico vuole dare il buon esempio, mettendosi in gioco in prima persona per imparare le regole della sostenibilità, così da poterle trasmettere a tutti – in primis al proprio pubblico. Se si vuole crescere e migliorare non si può camminare da soli: occorre farlo tutti insieme!
Il Festival Il Lago Cromatico intende dunque coinvolgere tutti gli stakeholder (enti e istituzioni pubbliche e/o private, partner, fornitori, ma anche artisti, pubblico e comunità locali) in un percorso virtuoso e reciprocamente proficuo.
La stesura del documento di politica di svilupposostenibile e la condivisione di quest’ultimo con tutte le parti sopra citate dimostra l’impegno dell’Associazione Musica Libera, organizzatrice del Festival, nell’applicazione dei principi di sviluppo sostenibile nelle attività di gestione del progetto.
Il percorso di formazione volto all’ottenimento della certificazione ISO 20121 è supportato e finanziato dalla Camera di Commercio di Biella e Vercelli – Novara – Verbano Cusio Ossola, nell’ambito del progetto Amalake – Amazing Maggiore: Active Holiday on the Lake Maggiore, programma di Cooperazione Transfrontaliera Interregionale Italia-Svizzera (del quale è capofila italiano), dedicato alla promozione di un turismo green e attivo nei territori che si affacciano sul Lago Maggiore, per la valorizzazione e il posizionamento della destinazione “Lago Maggiore e le sue valli” e infine lo sviluppo di una rete di servizi a sostegno della nascita di nuove iniziative imprenditoriali.
In particolare, per l’edizione VIII del Festival sono stati condivisi con il Direttivo e tutti gli stakeholder gli obiettivi di sviluppo sostenibile della manifestazione, individuati all’interno dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGsdefiniti nell’Agenda 2030 sottoscritta nel settembre 2015 dalle Nazioni Unite. Saranno messe in atto attività volte alla promozione e diffusione della conoscenza e attuazione di tali principi, indipendentemente dalla loro stringente aderenza agli eventi in rassegna.
POLITICA ECONOMICA | IMPEGNI |
Sviluppo efficacia ed efficienza dei processi | Aggiornamento annuale della definizione delle procedure. Continua informazione interna dei nuovi volontari e collaboratori. |
Gestione fornitori e partner sostenibili | Rispetto dei principi di sostenibilità nella selezione dei fornitori e dei partner. Promozione presso fornitori e partner esistenti di soluzioni più sostenibili per l’espletamento delle loro funzioni. |
Sostenibilità Finanziaria | Garantire la trasparenza economica dell’Associazione Musica Libera e del Festival Il Lago Cromatico. |
Interazione con territorio | Sviluppo di relazioni con le Istituzioni del territorio, le Associazioni e le realtà locali per prodotti e servizi. |
Riduzione degli sprechi | Analisi dei costi delle edizioni precedenti. Ridefinizione delle politiche e procedure di riuso dei materiali. |
Consumi Energetici | Valutazione dei consumi energetici e sviluppo di un piano di efficienza delle risorse, in cooperazione con i gestori locali. |
POLITICA SOCIALE | IMPEGNI |
Sviluppo della Cultura | Condivisione e coinvolgimento degli stakeholder. Proposta di attività di partecipazione e approfondimento culturale per le comunità locali. Informazione e promozione della ISO 20121 presso il pubblico. |
Territorio | Riqualificazione di spazi pubblici nuovi, inutilizzati o poco conosciuti. Consolidamento dei rapporti con i fornitori locali. Promozione dei beni storico-artistici e ambientali del territorio. |
Integrità | Offerta di eventi gratuiti e inclusivi. Lotta a tutte le forme di discriminazione, siano esse di età, di sesso, sociali o etniche. Attenzione ai principi di funzionalità e accessibilità degli spazi. Rispetto della nuova direttiva per la Privacy GDPR. |
Lavoro | Creazione di opportunità di lavoro per artisti e maestranze locali del settore turistico e degli eventi, nonché coinvolgimento delle attività commerciali locali per favorire condizioni di sviluppo dignitose e ripresa economica. |
POLITICA AMBIENTALE | IMPEGNI |
Spostamenti | Promozione cicloturismo e principi di fruizione slow del territorio (passeggiate nel verde). Sensibilizzazione ai servizi di carsharing di staff, volontari e partecipanti. |
Rifiuti | Utilizzo di materiali riciclabili certificati. Raccolta differenziata negli spazi dell’evento in collaborazione con la Società di gestione locale. |
Allestimenti e supporti | Riduzione cartaceo. Riutilizzo delle installazioni e dei supporti informativi. Utilizzo di materiali e strumenti di natura pubblica già esistenti in collaborazione con gli enti locali partecipanti. Favorire fornitori sostenibili. |
In particolare, per l’edizione VIII del Festival sono stati condivisi con il Direttivo e tutti gli stakeholder gli obiettivi di sviluppo sostenibile della manifestazione, individuati all’interno dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGsdefiniti nell’Agenda 2030 sottoscritta nel settembre 2015 dalle Nazioni Unite. Saranno messe in atto attività volte alla promozione e diffusione della conoscenza e attuazione di tali principi, indipendentemente dalla loro stringente aderenza agli eventi in rassegna.
Rispetto ai 17 obiettivi principali, l’organizzazione si impegna a contribuire per il primo anno al raggiungimento di alcuni di essi, in particolare:
Promozione di uno stile di vita sano, per il benessere fisico e mentale della persona, attraverso passeggiate e attività a contatto con la natura e la comunità.
Sviluppo di attività divulgative ed educative in ambito artistico, musicale e naturalistico. Creazione di momenti informativi prima dell’evento per coinvolgere gli stakeholder e incontri specifici durante l’evento per informare il pubblico.
Creazione di opportunità di lavoro per artisti, operatori del settore turistico e dello spettacolo, attività locali.
Inclusione sociale senza discriminazioni di sesso, genere, età, etnia o condizione economica (eventi gratuiti e accessibili). Garantire a tutti i soggetti l’accessibilità ai luoghi. Confronto con le realtà locali per valutare eventuali disuguaglianze che non si erano recepite. Scegliere fornitori locali.
Coinvolgimento degli enti pubblici e privati del territorio, nonché di tutti i partecipanti diretti agli eventi (volontari, pubblico, artisti) sui temi della sostenibilità e del rispetto ambientali. Favorire la selezione di luoghi del territorio che svolgono virtuosi programmi di raccolta differenziata. Sviluppare la comunicazione per incentivare l’uso della mobilità alternativa.
Approvvigionamento da fonti di energia rinnovabile certificata, tramite accordi con l’Amministrazione Pubblica. Attenzione all’inquinamento ambientale ed acustico. Progettazione delle strategie di riutilizzo e digitalizzazione dei materiali di comunicazione e per la riduzione della produzione di rifiuti.
Promozione di buone pratiche di turismo green e sostenibile (cicloturismo, car sharing, pratiche fruitive slow) presso tutti gli stakeholder, con coinvolgimento in iniziative di valorizzazione, riscoperta e tutela del territorio. Creazione di una filosofia di sostenibilità per includere linee guida volte alla riduzione al minimo degli sprechi.
Valorizzazione delle partnership esistenti e attivazione di sempre nuove collaborazioni per la diffusione dei principi dello sviluppo sostenibile. Collaborare, informare, responsabilizzare tutti gli stakeholder per fare insieme il percorso verso gli obiettivi di sostenibilità. Misurare e comunicare i risultati. Sviluppare procedure operative in partnership con le Istituzioni locali per creare una cultura della sostenibilità nell’organizzazione di eventi futuri.
L’organizzazione viene valutata e certificata annualmente da un ente terzo e si avvale del contributo dello studio di consulenza LOCOM, per la gestione di tutte le azioni e gli audit necessari all’implementazione delle procedure e alla raccolta delle evidenze che certifichino l’applicazione e il rispetto delle indicazioni della norma ISO20121.
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